giovedì 14 luglio 2011

Risposte ad alcuni followers

Shinkansen82
Buon post, ho scoperto una cosa nuova sugli stipendi. Se ho capito bene al minimo ti pagano minimo, viatico e prestazioni di legge? Ed io che pensavo fosse minimo.

Ciao Shinkansen! Il minimo, per legge, DEVE venire con prestazioni e con viatico. Se non ti danno queste condizioni, puoi denunciare il fatto al ministerio de protección social che con tanto di avvocati apre una sorta di processo amministrativo. Nel giro di un paio di mesi si incontrano il rappresentante dell’impresa e il lavoratore, e si fa un tentativo di "pacificazione", fallito il quale si va direttamente a processo. Normalmente si cerca di non arrivare a quel punto, trattando di trovare un compromesso che soddisfi tutti quanti.

Però occhio perché quello che fa fede è ciò che firmi in un contratto di lavoro, quindi l’idea è che tu ti legga tutte le clausole annesse a un contratto e pretenda che siano incluse le prestazioni di legge. Normalmente per i primi due mesi non te le riconoscono, ma può essere incluso il viatico… esistono comunque imprese nelle quali le prestazioni te le danno anche durante i mesi di prova.

Ma e' difficile trovare lavoro in Colombia? Mi spiego. Tutte le persone che io conosco in Colombia lavorano per amici, conoscenti o hanno trovato lavoro grazie ad amicizie. Tutti mi dicono che per trovare lavoro bisogna presentarsi, portare il CV.

Leggevo qualche mese fa che, soprattutto a Bogotà e Medellin, le imprese lasciano il cv e l’intervista a imprese specializzate nell’assunzione e nell’head hunting. E ... si ... chiaramente il cv lo puoi inviare per e-mail, ma se ti chiamano per un intervista sei obbligato ad essere sul posto. Ora non so se è il tuo caso, ma su un giornale di affari parlavano del fatto che le imprese Colombiane stanno fortemente trattando di recuperare i professionisti che, per un motivo o per un altro, se ne sono andati dalla Colombia. Se vuoi ti mando l’articolo via mail, così da potertelo leggere con tranquillità.

Che dirti per la questione “conoscenze”? Io non avevo amicizie, ma il lavoro l'ho trovato lo stesso, però mi é toccato tessere una rete di conoscenze per quasi un anno e mezzo, prima di incontrare lavoro. Ora che l'ho trovato, e che la gente vede e sa come lavoro, cominciano ad arrivare altri inviti e altri lavori, e non é una cosa immediata. Ma le conoscenze per poter lavorare credo che siano utili in qualsiasi parte del mondo e per qualsiasi lavoro.














Ora io al momento vivo in Nuova Zelanda e qualche volta penso all'idea di tornare in Colombia per lavorare. Quello che mi preoccupa e' il a) non trovare lavoro b) trovare un lavoro sottopagato. Io giro su siti internet tipo monster.com.co, elempleo.com.co, annunci di lavoro sul sito del Colombiano (il periodico di Medellin) e di lavori ce ne sono molti. Non capisco però se effettivamente funzionino.

Non so in che campo lavori, quindi è un po’ difficile poterti rispondere. Come dicevo nell’intervista su italiansinfuga, ci sono lavori che non sono pagati come all’estero, soprattutto nel campo dei professionisti ed in realtà io vedo la Colombia come terra di opportunità per ciò che riguarda il commercio, la vendita, il negozio, gli affari. Per trovare lavoro lo trovi, potrebbe volerci un po’ di tempo per tessere le conoscenze delle quali parlavamo più sopra.

Su monster, elempleo, ma anche su computrabajo effettivamente puoi trovare parecchie offerte di lavoro, ma che ti contattino o meno credo dipenda dall'etá e dal cv. A me non é mai successo, visto i "quasi" 40 anni e la densitá del curriculum. Ma ad ogni modo puoi vedere tu stesso che il “sueldo” che ti propongono non è certo a livelli di altre Nazioni.


Hai tralasciato l'abbigliamento ed il costo dell'assicurazione medica e quello che lo stato Colombiano copre (salud social), magari un altro post?

Buona idea. Sicuramente c’è abbastanza lavoro per un intero articolo.

Un altro bel post che potresti scrivere potrebbe essere sulla TV Colombiana: novelas!

Si, effettivamente sto pensando di scrivere anche degli articoli di stampo un po’ più culturale. E le novelas fan proprio parte della cultura Colombiana. Anche perchè nel mondo non sanno che alcune delle migliori novelas (che sono poi state riproposte “nordamericanizzate”) provengono proprio da questa terra. =))

Danna García, attrice di telenovelas.









Astroboy
good job!! una cosina da principiante....a me son sembrati carissimi i pomodori ..........comprarli per fare una salsa ragù mi è sembrato un furto. invece la carne mi è sembrata molto economica.
 
Ciao Astroboy! Si, mi è toccato mettermi a fare la massaia come ai tempi dell’uni, quando ci si metteva lì a controllare i prezzi unitari per kg/lt. =D

Per risponderti, conta che i prezzi sono ovviamente i “medio alti” essendo stati presi da Carrefour e Carulla, anche perché altrimenti non si spiega come un corrientazo si trovi per 3.500 pesos. D’accordo che non ci mettono dentro un kg di pomdori, ma se fai il conto del piatto, vuol dire che si trovano “mercados” anche più economici di quelli presentati.

per quanto riguarda i vini sono curioso di sapere perchè dici che non paga? ho notato che i vini presenti nei supermercati e nei bar sono veleni autorizzati..... e ho notato anche che tra gli europei son commercializzati vini di qualità scarsa che in spagna vendono x meno di un euro e che là si pagano quanto un brunello di montalcino....

In realtà ho detto: “i vini non pagano l’IVA”, non: “i vini non pagano”. =D Ma per risponderti in modo esaustivo, sto facendo una ricerca molto interessante che sarà sicuramente l’articolo di questo fine settimana. Il vino a Bogotà. Prima di tutto perché non sei stato l’unico che ha tirato fuori questo tema dopo l’articolo sul costo della vita, ma anche perché in questi giorni la radio (W radio) e un supermercato (Carrefour) hanno lanciato la campagna “vendìmia” (ovvero vendemmia) e stanno parlando di vini, invitando esperti e famiglie produttrici perchè raccontino al pubblico del vino. La cosa bella è che i Colombiani si stanno interessando molto, soprattutto alla “storia” dei vigneti e delle famiglie.

5 commenti:

Antonietta ha detto...

ciao
ti ho trovato grazie a NIKI l'errante che tra poco ti raggiungerà...ma siete lontanissimoooooo, sai Niki mi fa tenerezza, non ha pace e cerca la pace e spero che laggiù la trovi...

Terre Rosse ha detto...

Ciao Antonietta. :D

Benvenuta in un pezzettino di Colombia, allora. Spero che Niki si trovi bene, qui in questa terra con molti contrasti, ma che merita di essere vissuta. Non fosse altro per il sapore delle verdure... ;D

Astroboy ha detto...

Ciao Giovanni!! que tal?
ho appena letto che hai risposto al mio post sugli alimenti e sul vino......ho anchhe trovato interessante il tuo articolo sulle auto, su cui ti prometto faró alcune osservazioni. =)
ma ritorniamo al vino.....
sai dirmi quanto gravano le accise e le tasse in generale su questo tipo di prodotto? perché ho notato, come già avevo detto, un costo finale molto alto del prodotto al supermercato.
ciao ciao

Astroboy ha detto...

yu huuu son riuscito a postare! ahahaah

Terre Rosse ha detto...

Non ne ho la piú pallida idea, Astro ... peró verifico, tanto non é difficile scoprirlo, basta andare sul sito della DIAN e scaricarsi il formato che parla delle importazioni, nel quale sono descritti tutti gli articoli che si possono importare e con che "gravámen" di tasse di nazionalizzazione.

Il costo di solito é molto alto per via che qui ci giocano parecchio con il fatto che sono cose importate ...