mercoledì 31 agosto 2011

Matrimonio in Colombia ... cosa costa sposarsi?

In questi giorni mi han contattato in molti con dubbi ed incertezze varie su come ci si sposa in Colombia ... quali documenti, dove tradurre, come organizzarsi, se ci vuole un visto per sposarsi ... vediamo di mettere ordine e vedere anche cosa può costare un matrimonio in Colombia.

Per prima cosa NON è necessaria nessun tipo di condizione speciale per sposarsi, a parte quelle dettate dal buon senso di non avere vincoli irrisolti in patria e ovviamente avere chi vi sposa qui in Colombia. No, non il funzionario ... intendo la “pareja”, la vostra metà, ecco. =D Condizione sufficiente è avere il passaporto in corso di validità ed un paio di certificati che avrete avuto premura di richiedere in comune prima della partenza, debitamente apostillati. Non vi chiederanno nessun visto.

In Comune richiedete:
- atto di nascita
- certificato di residenza
- certificato di stato civile (i Comuni normalmente rilasciano un certificato cumulativo che include cittadinanza, residenza e stato civile nello stesso foglio ... eccellente ... quello è il certificato che fa per voi)

dopodiché, ufficio legalizzazione firme della Prefettura!

Affinché tali documenti vengano apostillati. Se avete seguito il blog sapete già che cos’è un’apostille, ma in caso non lo sappiate, basta googleare per incontrare decine di siti che spiegano cos’è; se invece avete fretta e non volete sapere cos’è, è sufficiente andare in Prefettura e dire che avete bisogno di apostillare dei documenti per utilizzarli all’estero. =D

Apostille ... un timbro che certifica che la copia di un documento è conforme all’originale.











Nel frattempo la metà avrà già provveduto a richiedere i propri documenti nella Notarìa alla quale è registrata/o, sui quali deve obbligatoriamente esserci un magico timbrino che reca la scritta “valido para matrimonio”, altrimenti non possono essere utilizzati. Detti documenti sono:
- atto di nascita
- certificato di residenza
- certificato di stato civile

Sposandovi in Colombia, i documenti del nostrano no, ma quelli dello straniero devono essere debitamente tradotti allo spagnolo e la traduzione deve essere “legalizzata” dal ministero de relaciones exteriores. Chiaramente se volete portare la vostra metà in Italia, allora si che vi serviranno i documenti del nostrano tradotti insieme all’atto di matrimonio.

Cosa significa tutto ciò?

Che dovete trovare un traduttore ufficiale italiano-spagnolo che vi possa ufficializzare la traduzione dei documenti.

E dove lo trovo?

L’Ambasciata italiana ve ne può fornire una lista completa, ma se cercate suggerimenti in tal senso, sapete già che nella pagina “Lonely Planet dei Bloggers” in questo stesso blog li trovate. Ricordate che un traduttore ufficiale vi dovrà inserire un timbro sui fogli tradotti che lo certifica come “ufficialmente riconosciuto”.

E cosa costa?

Dipende. Quest'anno un buon prezzo è intorno ai quindicimila pesos per foglio (6 € circa) da tradurre. Non lasciatevi ingannare ... chiedete sempre se il prezzo che vi fanno è per foglio o per facciata, ma soprattutto se è per foglio o facciata tradotti o da tradurre, perché la “malicia indigena” è sempre in agguato. Ricordatevi che si parla di traduzioni NON tecniche. Quelle costano molto di piú, ma fortunatamente non servono per gli atti di nascita, stato civile, ecc...

E la legalizzazione?

La si fa su ogni documento tradotto direttamente nell’apposita sede del Ministerio de Relaciones Exteriores, che in quel di Bogotá sta nella calle 166 con Autopista. La legalizzazione vi costa quindicimila pesos per facciata. Ed è proprio qui che voglio farvi fare mente locale su una cosa importantissima, legata alla questione traduttori. Un traduttore che ha cura di quello che Vi sta facendo, vi aiuta: vi fa la traduzione integrale, inclusa apostille su una sola facciata ... così che al ministero pagate solo una legalizzazione e non due. E’ anche per questo che consiglio solo alcuni traduttori sulla “Lonely Planet dei Bloggers”... perché come si suol dire in Colombia: buena gente si, bobos no. =D

Una promessa eterna ... o almeno si spera che la sia. =))











Eccellente ... e ora?

Ora avete i documenti vostri e i suoi, apostillati, tradotti, legalizzati, validi per il matrimonio ... fate una fotocopia del vostro passaporto (e della cedula de extranjeria se la avete), fate una fotocopia della cedula del/la Colombiano/a (ingrandita al 150%, ricordate? Standard colombiano di ingrandimento dei documenti di identità), eeee.... siete pronti? Siete certi? Sapete ciò che state facendo? Ok, ok, allora andate insieme alla Notaria che avete scelto per sposarvi e richiedete il certificato di matrimonio che dovrete firmare insieme, metterci il ditino sporco di inchiostro, e che vi autenticheranno davanti agli occhi in pochi minuti (costo ... 6.000 pesos per le due firme ... già lo sapete per averlo letto nel visto TT).

Una volta fatto il documento, fatevi attendere dal notaio che:

* darà una scorsa ai documenti per vedere che ci sia tutto e che sia tutto in ordine
* vi spiegherà un paio di cose relativamente alla pubblicazione dell’atto
* vi chiederà in quale giorno volete sposarvi e a che ora... in pratica potete sposarvi da sei giorni utili dopo aver consegnato i documenti, in avanti (fate attenzione che non vi scadano i tre mesi dei documenti!!)
* vi mostrerà la sala dove celebrerà il matrimonio
* vi suggerirà di dirgli/le per tempo se volete discostarvi dalla cerimonia tradizionale e come
* vi dirà che l’annullamento della data di matrimonio può essere fatta solo fino alle 48 ore antecedenti
* varie ed eventuali...

C’è da dire che l’iter e le richieste delle notarìe variano abbastanza da una all’altra, così come le tempistiche, così come i prezzi (da 70.000 pesos in su). In alcune ad esempio chiedono che lo straniero viva da almeno due anni in Colombia... ma “per legge” la trafila che vi ho spiegato è sufficiente per la maggior parte dei matrimoni civili, e non c’è bisogno di dimostrare alcunché relativamente ai tempi di permanenza in Colombia.

Ricordate che quando si hanno figli minori di età, bisogna anche richiedere l’aiuto di un avvocato che rappresenti i minori, che dovrà produrre una carta (che si chiama “inventario solemne de bienes”) che avrà bisogno della firma dei genitori naturali dei minori di fronte a un notaio, carta che dice che non esistono beni a nome dei minori, e che se esistono sono di proprietà esclusiva dei medesimi... questa cosa ve l'ho spiegata all'inizio di questo articolo.

Ricordatevi, altresì, PRIMA DI SPOSARVI di lasciar detto al vostro comune che vi sposate ... perché la pubblicazione dell’atto (al pubblico ludibrio) la devono fare anche a casa vostra. Ora ... mancando dall'Italia da qualche anno, non so esattamente quali modalitá vi richiederanno per fare detta pubblicazione. Se qualcuno di voi volesse lasciare un paio di appunti nei commenti, saró ben felice di pubblicarli in questo stesso articolo per rendere ancora piú chiare le idee.

Gogoquiksilver, che ringrazio moltissimo, ci manda queste righe di precisazione sulle modalitá italiane di pubblicazione:

"...volevo solo dire che, per quanto riguarda l'Italia, i documenti da presentare presso il proprio comune di residenza (da gennaio si può fare anche on-line) sono un'autocertificazione all'Ufficio Matrimoni all'anagrafe comunale.

A questo punto gli incaricati comunali, accertato l’effettivo stato di libertà da vincoli di precedenti matrimoni e la reale consapevolezza di entrambi gli interessati, provvederanno ad elaborare tutta la documentazione necessaria per le pubblicazioni. Queste, con le generalità dei promessi e il luogo di celebrazione delle nozze, verranno poi esposte per 8 giorni alla Porta della Casa Comunale dei comuni di residenza.Le pubblicazioni vengono esposte per rendere nota a tutti l'intenzione dei fidanzati di sposarsi, affinché chiunque ne abbia motivo possa opporsi, qualora, ovviamente, sussistano degli impedimenti di cui costoro siano a conoscenza o nel caso ci fossero altre gravi ragioni previste dalla legge.

Trascorsi 3 giorni dopo il termine delle pubblicazioni, l’Ufficiale di Stato Civile, se non gli è stata presentata nessuna opposizione, rilascia il “nullaosta” al matrimonio, in cui dichiara che quella celebrazione non ha impedimenti agli effetti civili e che i due fidanzati possono celebrare le proprie nozze entro 180 giorni dalla scadenza della pubblicazione, pena la decadenza di validità dei documenti..."



Di nuovo grazie Gogoquiksilver, sono certo che le informazioni torneranno utili a molti. =) Tornando al discorso matrimonio, ci sono persone che fanno anche una "acta de capitulación ". Che come già spiegato in un altro articolo é un atto che dice semplicemente che il vostro patrimonio PRIMA del matrimonio è vostro e non sarà toccato in caso di “separazione”.

Il Santuario di Las Lajas - Ipiales, departamento de Nariño - stranissimo vedere un neogotico in Colombia ... eppure ce l'avete sotto gli occhi.
















E ... quindi ... é facilissimo sposarsi qui in Colombia e senza nemmeno troppi fronzoli e troppe difficoltá. Non é mio dovere mettervi in guardia dal contrarre matrimonio con dei/delle semisconosciuti/e, solo dovete pensare che una volta sposati/e siete soggetti/e a delle norme. Quindi sapendo che é cosí facile sposarsi in Colombia, fatelo se ne siete convinti, e fatelo seguendo la via del cuore ma anche un po' quella del cervello. =D

Va bene, va bene, non vi faccio la ramanzina ... passiamo ai costi!! Cosa costa sposarsi in Colombia? Alcuni costi li avete giá visti o percepiti dalla prima parte dell'articolo, vediamone altri:

-comprare la fede. Ah, non mi dite che non ci avevate pensato! Comunque smettiamola di dire che l’oro costa meno qui in Colombia ... questo metallo ha un prezzo fissato internazionalmente per peso (normalmente viene utilizzata l’oncia troy che equivale a 31,1035 grammi) e attualmente vale, se non ricordo male, intorno ai 1800 dollari per oncia. Può essere che la lavorazione sia leggermente più economica che in Italia, è ovvio, ma se un artigiano orafo è bravo richiede il suo prezzo. Comunque traduciamo pure in soldoni: una fede semplice di peso 12 grammi, qui in Colombia, vale intorno a 1.400.000 pesos (540 € circa)

-mandare le partecipazioni. Eh, mica vorrete che la nonna non vi veda nel giorno piú importante della vostra vita, no? Qui le potete comprare a partire da 400 pesos (0,15 €) cadauna e se ne comprate cento vi tirano dietro come regalo il necronomic... perdon... il libro delle firme degli invitati

-rito. E si che ha un costo. E non solo di tipo amministrativo. Con il civile abbiamo visto che il costo parte da 70.000 pesos (27 €), se vi sposate con rito cattolico aggiungeteci un 50.000 pesos (20 €) che è il costo minimo approssimativo per la musica d’organo

-fiori. Il bouquet della sposa si trova da 80.000 pesos (31 €), i centro tavola da 30.000 pesos (11 €) e gli addobbi floreali per la cappella o per il salone della Notarìa viaggiano dai 100.000 pesos (40 €) in su

-ricordi. Volete ricordare il vostro matrimonio con le foto degli invitati fuori fuoco su facebook (gratis €), o volete un vero e proprio servizio professionale con tanto di video? Si trovano buone offerte per 650.000 pesos (253 €) il servizio fotografico con foto editate, e 300.000 pesos (117 €) il video. Non nascondo la perplessitá personale su questa pratica... alcune volte le foto degli amici di un matrimonio sono i ricordi che ci fanno ridere di piú della cerimonia ma il mondo é bello perché é vario

-il vestito della sposa! Importantissimo!!! Un bel vestito, studiato nei dettagli, con le giuste misure e i giusti colori, ben disegnato con un sarto di qualità (no ... non in senso romanesco) può costare da 500.000 pesos (195 €) fino a che vi ci arriva il portafogli

-il vestito dello sposo! Più semplice va da 300.000 pesos (117 €) in su ... se gli stessi soldi li avete già spesi per il video e non li avete, mandate lo sposo nudo, che sicuramente nel video risalta... =P

-il pranzo di nozze. Eh, beh ... qui ci si sbizzarrisce. Una cosa semplice, vi costa 15.000 pesos (6 €) a persona, alla quale vanno aggiunti 2.000 pesos di cocktail d’invito (0,80 €), un 250.000 pesos (97 €) per una torta da cento persone, e se volete l’orchestra semplice o il deejay ci dovete aggiungere un milioncino tondo (390 €). Di solito queste feste vengono fatte nelle sale comuni dei conjuntos (le urbanizzazioni) nei quali la coppia vive o andrá a vivere... e non hanno alcun costo, solo bisogna ricordarsi di prenotarle per tempo. A meno che non si voglia affittare un ristorante o qualcosa di simile, come hanno fatto dei carissimi amici l'anno scorso.

E, si... siamo in fondo ... contate che come sempre vi dico, questi sono prezzi medi. Chiaramente ci sono situazioni differenti, con costi notevolmente più alti e più bassi ... ma anche tutto questo è Colombia… cosa volete di piú? Un eccellente sarto che lavora totalmente a mano per farvi i vestiti di nozze? O che vi consigli un’agenzia viaggi per trasferire voi e tutta la vostra famiglia qui in Colombia e farvi fare un paio di settimane indimenticabili ad un costo eccezionale? Potrei anche farlo… =D

29 commenti:

Gogoquiksilver ha detto...

Volevo solo dire che, per quanto riguarda l'Italia, i documenti da presentare presso il proprio comune di residenza (da gennaio si può fare anche on-line) sono un'autocertificazione all'Ufficio Matrimoni all'anagrafe comunale.
A questo punto gli incaricati comunali, accertato l’effettivo stato di libertà da vincoli di precedenti matrimoni e la reale consapevolezza di entrambi gli interessati, provvederanno ad elaborare tutta la documentazione necessaria per le pubblicazioni. Queste, con le generalità dei promessi e il luogo di celebrazione delle nozze, verranno poi esposte per 8 giorni alla Porta della Casa Comunale dei comuni di residenza.Le pubblicazioni vengono esposte per rendere nota a tutti l'intenzione dei fidanzati di sposarsi, affinché chiunque ne abbia motivo possa opporsi, qualora, ovviamente, sussistano degli impedimenti di cui costoro siano a conoscenza o nel caso ci fossero altre gravi ragioni previste dalla legge.
Trascorsi 3 giorni dopo il termine delle pubblicazioni, l’Ufficiale di Stato Civile, se non gli è stata presentata nessuna opposizione, rilascia il “nullaosta” al matrimonio, in cui dichiara che quella celebrazione non ha impedimenti agli effetti civili e che i due fidanzati possono celebrare le proprie nozze entro 180 giorni dalla scadenza della pubblicazione, pena la decadenza di validità dei documenti.

Terre Rosse ha detto...

Grazie mille gogoquiksilver. Precisissimo!! Appena ho due minuti aggiungo la spiegazione al blog. :D

Gogoquiksilver ha detto...

Grazie a te piuttosto, seguo il tuo blog assiduamente e lo trovo molto interessante. Se ti servissero altre informazioni legali (solo italiane per ora) per il tuo blog, fammi sapere. Cercherò di esserti d'aiuto se posso.

Terre Rosse ha detto...

Listo ... ho pubblicato il tuo commento sull'articolo e ti ringrazio, oltre che per la precisazione, anche dei complimenti al blog. :D

Sicuramente succederá che ci vorranno altre precisazioni legali italiane ... ti lasceró ampio spazio per i commenti. :)

marzio ha detto...

innanzi tutto un ringraziamento a giovanni pacciani per il suo aiuto.
non sono certo di essere nella pagina giusta per esporre il mio quesito.
arrivo al dunque..
sto per contrarre matrimonio civile in colombia precisamente a bogota in una notaria.attualmente non mi trovo in colombia quindi mi risulta difficile informarmi in loco.
il quesito e il seguente:
sono propietario di un appartamento in italia donatomi dai miei genitori 5 anni fa.
pensavo per evitare futuri problemi ( MAI SI SA COSA PUO ACCADERE NELLA VITA),di escludere dal regime di comunione di beni sudetto appartamento.
ho contattato una notaria in boogta via mail la quale mi ha risposto che e necessario apportar tutti i documenti relativi all immobile in questione...il problema e che io mi trovo in brasile e mi risulta molto complicato andare in italia solo per prendere questi documenti...
altrove in internet ho trovato qualcosa a proposito.... copio ed incollo..
Artículo 3o.
Parágrafo. No formarán parte del haber de la sociedad, los bienes adquiridos en virtud de donación, herencia o legado, ni los que se hubieren adquirido antes de iniciar la unión marital de hecho, pero sí lo serán los réditos, rentas, frutos o mayor valor que produzcan estos bienes durante la unión marital de hecho.
ci sarebbe qualcuno che magari ha avuto esperienza simile e che possa aiutarmi a capire cosa e meglio fare?
grazie infinite a tutti...
marzio

Terre Rosse ha detto...

Ciao Marzio,
grazie dei complimenti al blog, ma purtroppo non ne so abbastanza di leggi internazionali per poterti aiutare.

Probabilmente gli amici del forum Tuttocolombia ( http://www.tuttocolombia.com/forum/ ) hanno le idee più chiare in merito.

Avevo sentito parlare di qualcosa che va sotto il nome di "capitulaciòn de los bienes", relativamente al matrimonio. Ma non so se ti copre relativamente a beni acquisiti prima del grande passo.

L'unica cosa che ti posso dire è: chiedi a tuttocolombia, oppure trova un buon avvocato di famiglia qui in Colombia che ti possa aiutare in tal senso. :)

Anonimo ha detto...

Grazie infinite per tutte le notizie.. Stò iniziando a informare sul come fare per sposarmi col mio fidanzato che è in Colombia.. Ora pero' vorrei anche sapere come fare per venire poi in Italia con lui una volta sposati, hai qualche info a tal proposito? grazie inifite..

Terre Rosse ha detto...

Ciao, Anonima futura sposa!
Ti raccomando di fissare la data del matrimonio compatibilmente con la data di consegna dei documenti del matrimonio presso l'ambasciata italiana a Bogotà. Prenotando ora è facile che l'appuntamento sia fra 4-5 mesi perchè sono oberati di lavoro.

I documenti del matrimonio devono essere consegnati all'ambasciata per fare si che il medesimo sia "legalizzato" in Italia, dopodichè potrete chiedere il visto di ricongiungimento familiare per lui. Sinceramente non so quanto tempo si porti via il tramite, ma cercherò di informarmi.

I documenti che dovrai portare all'ambasciata li trovi all'URL della stessa:

http://www.ambbogota.esteri.it/Ambasciata_Bogota

Unknown ha detto...

Ciao, io mi sono sposato da poco in Colombia.
Sposarsi è molto piu' semplice che legalizzare il matrimonio in Italia tramite il nostro consolato; c'è un infinità di documenti, traduzioni, apostille dei documenti, apostille delle traduzioni, dichiarazioni. Per me è tutto ancora piu' complicato perchè abbiamo un figlio nato in Colombia. Stiamo per chiedere il visto di ricongiungimento familiare perchè io sono in italia e vogliamo passare un periodo qui. speriamo bene tra un settimana lei ha l'appuntamento per il visto e non abbiamo ancora tutti i documenti pronti. maledetta burocrazia!!

Terre Rosse ha detto...

Ciao Matteo,
purtroppo le legalizzazioni, apostille e traduzioni varie sono una maledizione necessaria ... speriamo che vada tutto bene, allora! Un grossissimo in bocca al lupo per voi!! :)

Anonimo ha detto...

Innazitutto complimenti per il tuo impegno a descrivere la Colombia, ora giungo con la mia domanda, ma i Colombiani come fanno a sposarsi se costa cosi tanto??

Anonimo ha detto...

Salve a tutti, il mio ragazzo con cui stavo da 12 anni(ora ex)e' andato a Lavorare a Bogota'. quando e' tornato in Italia ha fatto di tutto per lasciarmi. infatti poi ho saputo che quando e' tornato in colombia si e SPOSATO una ragazza di li (che ha anche una bimba). ho saputo da altri che si sposava. avrei preferito saperlo da lui che aveva conosciuto un.altra. vorrei sapere il vostro parere a riguardo.

Terre Rosse ha detto...

Ciao anonimo dubbioso
in realtà andare in notarìa e presentare i documenti per il matrimonio non costa molto ... quello che costa è tutto il girotondo che vi sta intorno per festeggiare l'evento. E anche qui vale sempre la premessa costante in tutto il blog quando si parla di "costi". Si tratta di costi medi ... si trova a meno e si trova a più. Bisogna solo armarsi di pazienza e districarsi fra le mille offerte che arrivano da ogni parte quando si deve fare il grande passo. E comunque ... conosco molto colombiani che nemmeno si son sposati, ma vivono insieme come famiglia, hanno figli, invecchiano insieme ... non è necessario un documento ufficiale per condividere la vita. E comunque per lo stato colombiano, dopo due anni di convivenza è come se si fosse sposati, con anessi e connessi, legali ed economici.
Saluti

Terre Rosse ha detto...

Ciao anonima
condividere la vita con certe persone ... forse è stato meglio che sia andata così, non credi?
Saluti e coraggio!

Anonimo ha detto...

ciao non riesco a trovare la lsita dei traduttori accreditati per tradurre i docuemnti in italiano e in spagnolo li a bogota come posso fare

Terre Rosse ha detto...

Ciao anonimo della lista,
i traduttori ufficiali sono nell'articolo relativo a omologare e convalidare un titolo di studio (http://giovannipacciani.blogspot.com/2013/06/omologare-e-convalidare-un-titolo-di.html)

Alla domanda:

E dove trovo un traduttore riconosciuto dal Ministerio de Relaciones Exteriores?

La risposta è:

Lo trovate qui (http://tramites.cancilleria.gov.co/Ciudadano/Traductores/wfrmConsultaTraductores.aspx), è sufficiente inserire alla voce "Idioma": Español - Italiano - Español , cliccare su "buscar" e come per magilla ... ecco la lista dei traduttori ufficiali!

Saluti

Terre Rosse ha detto...

Ecco che han cambiato il sito per i traduttori ufficiali.

Ora il link è:

http://tramites.cancilleria.gov.co/ciudadano/directorio/Traductores/traductores.aspx

William Piccione ha detto...

salve a tutti mi chiamo William...volevo fare una domanda
la mia ragazza vive a Manizales e io a Taranto, volevo fare alcune domande:
-dopo il matrimonio non ho più i 3 mesi di vincolo di permanenza?
-dopo il matrimonio cosa è più giusto e "veloce" fare per portare la sposa in italia per sempre?
grazie mille...con questo me ne approfitto nel dirvi che siete molto delucidanti...spero in un vostro riscontro...grazie a tutti

Terre Rosse ha detto...

Ciao William

Non sono sicuro di capire cosa siano i tre mesi di vincolo di permanenza. Per favore sii piú specifico per poterti aiutare.

Per portare la neo moglie in Italia devi richiedere al consolato italiano in Colombia un regolare visto per il ricongiungimento familiare, quindi devi prenotare appuntamento con anticipo e portare tutti i documenti che ti richiedono sul sito dell'ambasciata italiana con traduzioni e apostille ove richiesto. Sul sito http://www.ambbogota.esteri.it/Ambasciata_Bogota c'é tutto ció che ti serve sapere per ottenere il visto per tua moglie.

Saluti e congratulazioni per il futuro matrimonio!
Giovanni

William Piccione ha detto...

sono william
i 3 mesi sono per il mio visto turistico, ma dal momento del matrimonio per rimanere li io cosa devo fare...scusate l'insistenza ma non voglio problemi e mi voglio godere la mia uova famiglia
grazie in anticipo

Dimagrini ha detto...

Salve a tutti,

Sono Diana Grisales la fidanzata de Piccione William.

Vi scrivo in spagnolo.

He visto la página de la embajada italiana en Colombia en la parte de tramite de visa para reintegración familiar y dice esto:

"ATENCION: la visa de reintegración familiar ha sido abrogada., las personas que deseen gestionar una reintegración familiar en Italia deberán tramitar una visa de turismo según el parentesco y una vez que se encuentre en Italia debe solicitar ante la competente questura la “carta di soggiorno” para familiar de ciudadano UE presentando los documentos previstos por el art. 10 del decreto ley 30/2007.
Las categorías de reintegración familiar que requieren NULLA OSTA SUI no presentan variación".

Concluyo entonces que: ¿Debemos tramitar una visa de turista no importando que nos casemos en Colombia?; Qué nos puedes recomendar?.

Agradezco tu pronta respuesta, quedo atenta a tus comentarios.

William Piccione ha detto...

ciao a tutti scrivo per sapere se ci sono novità in vista ad un commento della mia ragazza...grazie mille anzi dieci mila

Terre Rosse ha detto...

Queridos Diana y William

No conozco mucho del tema visas para Italia, pero lo que puedo leer en el sitio http://www.vfsglobal.com/italy/colombia/family_reintegration_type_d.html es lo mismo que me están diciendo ustedes.

Al parecer, efectivamente se tiene que tramitar una visa de turismo "según el grado de parentesco”... según lo que entiendo, tú, casada con William, pedirás una visa de turismo cómo cónyuge de William. Una vez llegues a Italia, será tu tarea ir a la questura de la ciudad donde te quedarás con él para pedir "carta de soggiorno".

Y eso es todo... creo. Eventualmente déjenos saber cómo les va. Saludos. Giovanni

Terre Rosse ha detto...

Dimenticavo, William ... se dopo sposato vuoi fermarti in Colombia, devi fare regolare visto come coniuge di colombiana. Le indicazioni le trovi nel blog ... se vuoi confermare che la procedura sia la stessa, vai su http://www.cancilleria.gov.co/tramites_servicios/visas e leggiti la TP10.
Saluti
G

William Piccione ha detto...

grazie....molto gentile...e come si dice in italia, se ci inontrassimo in colombia....AVANZI UN CAFFE' hahhaha

Unknown ha detto...

Salve ragazzi, sto partendo per la Colombia dove ho idea di contrarre matrimonio civile.

Ho l'estratto dell'atto di nascita e il certificato contestuale debitamente apostillati e tradotti in spagnolo.

DOMANDA: visto che sono divorziato, devo produrre anche la sentenza passata in giudicato,apostillata in procura della Repubblica e tradotta in spagnolo?

Vi ringrazio in anticipo e vi invio un saluto.

Ennio

william ha detto...

ciao a tutti sono william....ci siamo il giorno della partenza si avvicina....non voglio essere chiamato rompiscatole ma non ci sto capendo tanto.
i documenti da richiedere al comune, dopo che li ho in mano devo farli tradurre e legalizzare e apostillare...e lo posso tranquillamente fare in italia? lo scopo è rimanere e invecchiare in colombia...con la mia lei....grazie 100000

Anonimo ha detto...

ciao a tutti ! io mi chiamo gius e sono sposato da 7 anni con una colombiana ed ora abitiamo in italia . Volevo solo cotribuire al blog con la mia esperienza anzi nostra . per sposarsi si puo' anche spendere molto meno rispetto quello che dite noi in tutto con notaio fiori pranzo per 35 persone, cantante al matrimonio e anche notte in hotel 4 stelle circa 300 euro . Con documenti basta rivolgersi all'ambasciata piu' che altro consiglio se si vorra' trasferirsi in italia far tradurre tutto giu' in colombia e portrasi con se atti di nascita gia' apostillati dalla colombia perche' se si ha intenzione di richiedere cittadinanza poi qui (perche' non e' automatico) serviranno......comunque la colombia mi e' sempre nel cuore anche se sono italiano........

Unknown ha detto...

Ciao, sono andata in comune a ritirare un foglio che attesta la nascita, ( con luogo e data ) la cittadinanza, e tutto il resto. Ma mi hanno detto che se voglio l'atto completo della nascita devo andare nel comune della città in cui sono nata. La mia domanda è : va bene quel foglio unico dato dal mio comune di residenza o devo andare nel comune dove sono nata a ritirare l'atto completo della nascita? Grazie